Qui il theatrum crudelitatum haereticorum è la regione dell’Ile de France. La parte di destra dell’immagine conduce il lettore dentro una delle chiese della città di Houdon; a questo punto ciò a cui si assiste non è la celebrazione eucaristica, bensì il sacrificio di due sacerdoti, follemente inteso come atto di devozione, come rito di purificazione. A sinistra, invece, a fare da scenario ai due fatti che si articolano in primo e secondo piano è Floran, villaggio nei pressi di Houdon; nella prima scena assistiamo ai maltrattamenti e agli insulti ai quali erano costretti i prigionieri cattolici; nella seconda Verstegan ci fa vedere come i corpi ormai senza vita dei martiri cattolici vengano mutilati dagli ugonotti che si vantano di essere giunti, nello stesso giorno, alla loro diciassettesima cruenta esecuzione, nel nome di Dio.
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