Accademia di San Luca: presentazione del fascicolo di «Horti Hesperidum»: «Scritti in memoria di Gillo Dorfles»
L’11 aprile 2019 presso Palazzo Carpegna, sede dell’Accademia Nazionale di San Luca, si è tenuta la presentazione del fascicolo Scritti in memoria di Gillo Dorfles. Essere nel tempo, a cura di Simonetta Baroni e Rossana Buono. Introdotti e coordinati da Francesco Moschini, Segretario Generale dell’Accademia Nazionale di San Luca, sono intervenuti Achille Bonito Oliva, Fulvio Caldarelli, Federica Pirani. Erano presenti le Curatrici e Carmelo Occhipinti, Direttore della rivista.
Il fascicolo è un omaggio alla memoria del grande pensatore (scomparso a marzo 2018) che, con la sua lunga e multiforme vita e i suoi molteplici interessi intellettuali, ha conquistato un ruolo centrale nel Novecento. Un numero speciale che raccoglie l’eredità critica ed esperienziale della grande mostra antologica Gillo Dorfles. Essere nel tempo (Museo MACRO, novembre 2015 – marzo 2016) – curata da Achille Bonito Oliva, ideata e organizzata da Fulvio Caldarelli e Maurizio Rossi, promossa dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura – che, per la prima volta – e sotto il beneplacito dello stesso Dorfles – ha raccontato l’opera totale di un padre storico della cultura visiva italiana, tra produzione artistica, pensiero critico e teorie estetiche.
Due anime distinte, due differenti modi di “essere nel tempo”. Da un lato, i tempi del mondo interiore: la sua vivacità espressiva autarchica e personalissima, imperturbabile di fronte all’avvicendarsi di avanguardie e correnti artistiche. Dall’altro lato, i tempi del mondo esteriore, l’orizzonte mobile della storia: il suo sguardo che indaga le oscillazioni del gusto, le evoluzioni estetiche e comportamentali del presente che caratterizza ogni epoca.