Antonio Nibby, Viaggio Antiquario ne’ contorni di Roma (1819), a cura di Emanuela Marino, introduzione Carmelo Occhipinti, Roma, UniversItalia, 2016 (tomo I)

Nato nel 1792, Antonio Nibby fu grande appassionato di archeologia e di topografia della Roma antica e della campagna laziale. Giovanissimo membro e fondatore dell’Accademia Ellenica, divenuta poi Accademia Tiberina, socio di numerose istituzioni italiane ed europee, prima fra tutte l’Accademia Romana di Archeologia, entrò a far dell’Arcadia di Roma col nome di Cleomante Samio nel 1819, lo stesso anno in cui vennero pubblicati i suoi due tomi del Viaggio Antiquario.

Il Viaggio Antiquario si configura come vera e propria guida nel proporre al visitatore itinerari non solo geografici ma anche storiografici, sulla base di un attento esame delle fonti antiche e medievali, inevitabilmente affiancato all’indagine diretta dei resti antichi disseminati nell’agro romano.

L’opera di Nibby stimolò un gran numero di nuove ricerche, come quelle del suo collaboratore ed archeologo Sir William Gell e di Filippo Alessandro Sebastiani, il cui Viaggio a Tivoli del 1825 è ora disponibile, a cura di Emanuela Marino,nella stessa collana Fonti e Testi di Horti Hesperidum.

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Il testo del primo tomo è ora consultabile anche online all’interno della biblioteca elettronica.