Horti Hesperidum (2014, 1)
Il settimo fascicolo (IV, 2014, 1) di Horti Hesperidum, curato da Francesco Grisolia e intitolato Disegnare a Roma dall'età del Manierismo al Neoclassicismo, ospita una raccolta di studi sul disegno di ‘scuola romana’, che con i suoi sviluppi e le sue variegate testimonianze si dipana attraverso il Manierismo cinquecentesco (dagli esiti della ricerca di Michelangelo nei suoi disegni per Tommaso de’ Cavalieri, ai pittori Girolamo Siciolante da Sermoneta e Nicolò Martinelli detto il Trometta), passando per i disegni di vari protagonisti e comprimari del Seicento (il genovese Giovanni Andrea Podestà; i cortoneschi romani Ciro Ferri e Pietro Lucatelli; gli aquilani Francesco Bedeschini, Cesare Fantetti e l’ascolano Ludovico Trasi; un pittore del calibro di Giacinto Brandi) e del Settecento romano (il marattesco Andrea Procaccini e l’architetto spagnolo a Roma Domingo Antonio Lois Monteagudo), fino all’attività grafica di esponenti del XX secolo (il faentino e accademico di San Luca Tommaso Minardi, il bergamasco Francesco Coghetti, il dalmata Francesco Salghetti-Drioli), a sancire il persistente ruolo dell’Urbe nelle arti del disegno.
Il fascicolo, liberamente accessibile on line, può essere stampato, su richiesta degli interessati, per conto della Universitalia Editrice di Roma.
Francesco Grisolia, Presentazione (p. 5)
Marcella Marongiu, «… perché egli imparassi a disegnare gli fece molte carte stupendissime…». I disegni di Michelangelo per Tommaso de’ Cavalieri (p. 11)
Alessia Ulisse, Una proposta per Siciolante (p. 57)
Marco Simone Bolzoni, Qualche aggiunta a Nicolò Trometta disegnatore (p. 76)
Stefan Albl, Tre nuovi disegni di Giovanni Andrea Podestà e proposte su Podestà pittore (p. 99)
Kira d’Alburquerque, Aggiunta alla serie dei Piatti di San Giovanni: il ruolo di Ciro Ferri e Pietro Lucatelli (p. 121)
Luca Pezzuto, Novità su alcuni “petits maîtres” del Seicento tra L’Aquila, Roma e Ascoli Piceno: Francesco Bedeschini, Cesare Fantetti, Ludovico Trasi (p. 147)
Ursula Verena Fischer Pace, Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Per Giacinto Brandi disegnatore (p. 207)
Gonzalo Zolle, La centralità del disegno nella ricostruzione dell’opera pittorica di Andrea Procaccini: tre casistiche e nuovi dipinti (p. 223)
Pilar Diez del Corral, To breathe the ancient air. Il disegno ornamentale e architettonico spagnolo e l’Accademia di Francia a Roma nel Settecento (p. 269)
Stefania Ventra, Disegni di Tommaso Minardi in Accademia di San Luca. Il legato testamentario e altre acquisizioni (p. 303)
Giulio Zavatta, Per Francesco Coghetti: nuovi documenti e un inedito disegno per il sipario del teatro di Rimini (p. 351)
Francesco Grisolia, Un disegnatore dalmata a Roma: su Francesco Salghetti-Drioli e un foglio firmato (p. 367)
Abstracts (p. 391)